L’Olio del Capùnto
Frutto e orgoglio delle nostre terre
Vogliamo poter dire: “L’ho fatto io!” con tutto l’orgoglio e la responsabilità di offrire un olio eccellente. Per questo motivo abbiamo voluto gestire direttamente tutte le attività che occorrono per fare l’olio e portarlo integro sulle tavole di tutto il mondo. Le nostre aziende coltivano gli olivi, spremono il loro frutto, confezionano l’olio e ne curano la conservazione e la consegna.
“L’olio è una de le quattro cose più necessarie a la vita dell’uomo”
Statuto di Siena – 1428
La Toscana è forse la più grande terra da olio italiana. È nella campagna di Siena che si producono oli tra i migliori della Toscana.
Il nostro prodotto, infatti, è sottoposto ai controlli secondo il disciplinare IGP Toscano, che oltre a richiedere requisiti di tipicità (origine) e di elevato standard qualitativo, prevede che tutte le fasi di coltivazione e di trasformazione siano effettuate all’interno del territorio di riferimento e che ne sia fatta idonea registrazione (tracciabilità). Lo puoi verificare!
Ogni bottiglia IGP Toscano di Olio del Capùnto ha un contrassegno sulla confezione dove è riportato un codice univoco che permette di avere informazioni sul prodotto acquistato. Nella pagina della tracciabilità on line del Consorzio per la tutela dell’olio Toscano IGP puoi verificare l’origine dell’olio acquistato inserendo il codice del contrassegno ed il tipo di confezione.
È IL NOSTRO OLIO: dalla coltivazione alla raccolta, interamente Made in Italy
La raccolta nei nostri oliveti inizia di solito a metà ottobre. Occorre operare celermente per sfruttare questo periodo, quando il frutto non è troppo maturo e da il meglio di sé. Per questo utilizziamo sistemi di raccolta innovativi che garantiscono rapidità di esecuzione e integrità delle olive. I frutti sono trasportati al nostro frantoio e lavorati entro 12 ore dalla raccolta.
Lavaggio, frangitura, gramolazione in atmosfera e temperatura controllata, estrazione centrifuga sono i processi esclusivamente meccanici svolti utilizzando impianti di ultima generazione. Grazie alla nostra esperienza, maturata in oltre 40 anni di lavoro nel settore, garantiamo il miglior impiego delle tecnologie, preservando inalterata l’ottima qualità del prodotto e assicurando quindi un olio dalle incredibili proprietà organolettiche e nutrizionali.
Riconoscimenti
Il corpo, il profumo e le pregiate caratteristiche organolettiche dell’Olio Extravergine di Oliva Capùnto sono valse alla nostra azienda, nel corso degli anni, numerosi e importanti riconoscimenti, che ne testimoniano la qualità superiore.
2021 – 96/100
2020 – 96/100
2019 – 95/100
2018 – 95/100
2017 – 95/100
2016 –95/100
2015 – 94/100
2014 – 92/100
2013 – 92/100
2021 – Selezione degli oli extravergine di oliva DOP e IGP / Migliore IGP Toscano – Menzione Speciale “Selezione Origine”
2019 – Selezione degli oli extravergine di oliva DOP e IGP / Menzione Speciale “Selezione Origine”
2014 – Selezione degli oli extravergine di oliva DOP e IGP / punt. 78.45
2013 – Selezione degli oli extravergine di oliva DOP e IGP / punt. 84.92
2022 – Finalista
2019 – Finalista
2015 – Premium List
2014 – Finalista
2013 – Finalista
2012 – Finalista
2011 – Finalista
I nostri oli
I nostri oliveti sono tutti ubicati nella provincia di Siena, a un’altitudine tra i 200 e i 400 metri sul livello del mare.
Le cultivar utilizzate appartengono all’elenco previsto dal Disciplinare di produzione dell’Olio IGP Toscano. Il grado di maturazione dei frutti raccolti è precoce, tanto che la raccolta inizia solitamente a metà ottobre.
La tecnica utilizzata è quella meccanica con pettine e scuotitura del fusto negli impianti specializzati, mentre negli impianti intensivi la raccolta è eseguita con la macchina scavallatrice. Il sistema di estrazione è a bassa temperatura e la lavorazione delle olive avviene subito dopo la raccolta, con gramolazione in atmosfera controllata. La conservazione avviene in contenitori di acciaio inox sottovuoto e il confezionamento è fatto in contenitori opachi saturi di gas inerte o sottovuoto, in modo da evitare il contatto con l’ossigeno e preservare nel tempo le qualità organolettiche dell’olio.